VINCENT VAN GOGH - piccola biografia del "genio incompreso"

Vincent Willem van Gogh era un pittore post-impressionista olandese. In poco più di un decennio ha creato circa 2.100 opere che Includono paesaggi, nature morte, ritratti e autoritratti, e sono caratterizzati da colori audaci e pennellate drammatiche, impulsive ed espressive che hanno contribuito alle basi dell'arte moderna. Il suo suicidio a 37 anni seguì anni di malattie mentali e povertà.

Nato in una famiglia della classe medio-alta, il giovane Vincent lavorava come mercante d'arte, spesso viaggiando, ma divenne depresso dopo il trasferimento a Londra. Dopo il periodo religioso trascorse un momento difficile caratterizzato da una salute cagionevole.  Suo fratello minore Theo lo sostenne finanziariamente, e i due mantennero una lunga corrispondenza per lettera. I suoi primi lavori, per lo più nature morte e raffigurazioni di contadini, contengono pochi segni del vivido colore che contraddistingueva il suo lavoro successivo. Nel 1886 si trasferì a Parigi, dove incontrò membri delle avanguardie, tra cui Émile Bernard e Paul Gauguin, che stavano reagendo contro la sensibilità impressionista. I suoi dipinti si fecero più brillanti mentre sviluppava uno stile che si realizzò pienamente durante la sua permanenza ad Arles nel sud della Francia nel 1888. Durante questo periodo ampliò i suoi soggetti con ulivi, cipressi, campi di grano e girasoli.

Van Gogh soffriva di episodi psicotici e delusioni e sebbene fosse preoccupato per la sua stabilità mentale, spesso trascurava la sua salute fisica, non mangiava correttamente e beveva pesantemente. La sua amicizia con Gauguin si concluse dopo uno scontro con un rasoio, quando in preda alla rabbia, tagliò una parte del suo orecchio sinistro. La sua depressione continuò e il 27 luglio 1890, Van Gogh si sparò al petto con un revolver. Morì due giorni dopo

Van Gogh non ebbe successo durante la sua vita, ed era considerato un pazzo e un fallimento. Divenne famoso dopo il suo suicidio, ed esiste nell'immaginario pubblico come il genio per eccellenza incompreso, l'artista "dove i discorsi sulla follia e la creatività convergono". La sua reputazione iniziò a crescere all'inizio del 20 ° secolo, quando elementi del suo stile pittorico vennero incorporati dai Fauves e dagli espressionisti tedeschi. Raggiunse un ampio successo critico, commerciale e popolare nei decenni successivi, ed è ricordato come un pittore importante ma anche tragico, la cui personalità problematica caratterizza l'ideale romantico dell'artista torturato.

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